Metodo PRICE
25/03/2015 - This post is in: Blog Notizie, Servizio sanitario

In caso di infortunio usa il metodo P.R.I.C.E.

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RICORDA PORTA SEMPRE CON TE LA BORSA DEL GHIACCIO.
IN CASO DI BOTTE, ANCHE PICCOLE RIEMPILA E USALA.
IN QUESTO MODO SARAI SEMPRE AL MEGLIO PER TE E PER LA TUA SQUADRA.

 

Nel nostro sport può capitare di incorrere in qualche infortunio dovuto a delle botte.
Fa parte del gioco e dobbiamo accettarlo del resto qualsiasi forma di esercizio fisico ha insita in sé una piccola dose di “rischio infortunio”.

Per infortunio intendendo una contrattura, stiramento, distorsione o più in generale tutti i dolori muscolari ed articolari particolarmente intensi anche a seguito di un trauma.

In questi casi, come prima cosa, il nostro corpo reagisce con una reazione infiammatoria dovuta all’accumulo di sangue, liquidi e specifiche sostanze chimiche ad azione locale. Nell”infiammazione sono presenti i cinque segni cardinali:

1.  rubor – arrossamento;
2.  tumor – gonfiore;
3.  calor – calore;
4.  dolor – dolore;
5.  functio laesa – inibizione della funzionalità dell’area colpita, particolarmente se si tratta di un’articolazione.

Con l’insorgenza dei primi segni si deve intervenire con il metodo P.R.I.C.E. ma cos’è questo P.R.I.C.E.?

E’ un semplicissimo protocollo d’intervento,  che la Medicina dello Sport ed Ortopedica, ci propongono per contrastare la reazione infiammatoria affinché non la vinca sul nostro corpo nel caso di infortunio.

Attuare le fasi P.R.I.C.E

  • PROTECTION (protezione)  –  Proteggere la parte lesa da ulteriori lesioni anche immobilizzando l’articolazione ad esempio con tutori o bende di supporto fino a valutazione medica.
  • REST  (riposo)  –  bisogna mettere subito a riposo completo la parte in questione, sia essa la caviglia, il gomito od il polpaccio. Bisogno ricordarsi che il dolore è la risposta che il nostro corpo ci da per impedirci di fare ulteriori danni muovendoci.
  • ICE  (ghiaccio)  –  applicazione immediata di ghiaccio per periodi di 20-30 minuti ogni ora, per le successive 4 ore dal trauma. Il ghiaccio dovrà essere applicato in maniera uniforme e ricoprire una vasta zona attorno all’area in cui è presente l’infiammazione.
  • COMPRESSION  (compressione)  –  ovvero pressione dell’impacco di ghiaccio sulla parte infiammata e fasciatura negli intervalli tra un impacco e l’altro. La compressione, in un modo o nell’altro, deve comunque persistere per almeno le 24-48 ore successive all’infortunio.
  • ELEVATION  (elevazione)  –  si raccomanda di mantenere la parte infiammata al di sopra del livello del cuore, così da favorire il ritorno venoso ed evitare ulteriori accumuli di sangue.

Evitare assolutamente le fasi H.A.R.M.

  • HEAT  (calore)  –  evitare bagni caldi, saune, impacchi caldi in quanto il calore favorisce il flusso di sangue che tende ad aumentare lividi e infiammazione.
  • ALCOOL (alcool)  –   evitare di assumere alcolici in quanto, essendo l’alcool un vasodilatatore, può aumentare il sanguinamento e gonfiore e rallentare la guarigione.
  • RUNNING (corsa)  –   evitare la corsa e in genere il gesto sportivo che, caricando l’articolazione, può causare ulteriori danni.
  • MASSAGE (massaggio)  –   evitare massaggi che possono aumentare il sanguinamento e il gonfiore. Tuttavia, dopo 72 ore, il massaggio può essere calmante.

Il metodo P.R.I.C.E. / H.A.R.M. è risolutivo nella maggior parte dei casi.

Se però entro 2 giorni dall’infiammazione il dolore non cala… allora si deve consultare il medico o il personale del servizio sanitario del club.

Trattamenti extra
Eseguire il tutto sotto la supervisione dello staff del servizio sanitario, dottore, massoterapista e preparatore atletico.
Le terapie fisiche, quali tecar, ultrasuoni e laser,  possono aiutare per le distorsioni o i danni muscolari più gravi. Per questo si dovrà avere l’indicazione del dottore e il massoterapista del club sarà a vostra disposizione.
Non fare nulla che provochi molto dolore, ma delicatamente è opportuno rimettere in movimento al più presto le strutture.
Nel caso di infortuni articolari l’obiettivo è di recuperare il movimento in tutte le direzioni normali e di evitare che l’articolazione diventi rigida.
Per traumi muscolari si potrà immobilizzare il muscolo infortunato per i primi giorni dopo l’infortunio.
Potrà essere consigliato usare le stampelle in lesioni gravi.
Dopo pochi giorni di solito si può gradualmente iniziare a utilizzare nuovamente il muscolo.

Per info sul servizio sanitario del club contattate Stefano Ghirardelli 3284693368

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